A seguito di intensa indagine di polizia giudiziaria nell’ambito del traffico di sostanze stupefacenti, gli agenti del Commissariato di Ventimiglia hanno individuato a Dolceacqua,due coniugi marocchini che costituivano il perno di un’attività illecita.
A seguito di un'intensa indagine di polizia giudiziaria nell'ambito del traffico di sostanze stupefacenti, gli agenti del Commissariato di
Ventimiglia hanno individuato a Dolceacqua, due coniugi marocchini che costituivano il perno di un'attività illecita compiuta in quella
zona.
Nei giorni scorsi, infatti, erano stati effettuati numerosi servizi di osservazione nei pressi dell'abitazione dei due stranieri e nelle zone
limitrofe per registrare il passaggio di diversi soggetti noti come abituali assuntori di sostanze stupefacenti.
Dall'attività di investigazione emergeva che nella serata di ieri marito e moglie, avrebbero fatto ritorno a Dolceacqua con un treno
proveniente dalla Toscana dove si erano recati per acquistare dello stupefacente.
E' stato così organizzato un servizio di appostamento alla stazione ferroviaria di Bordighera, per controllare tuffi i convogli in arrivo da
Genova.
In effetti la coppia scendeva dal treno alle 21.50 e la donna veniva trovata in possesso di una quindicina di grammi di cocaina e di una somma di
denaro di oltre 400 euro, decisamente troppi per due persone che non svolgono alcuna attività lavorativa.
La perquisizione veniva estesa alla loro abitazione, dove veniva rinvenuto un bilancino di precisione minuziosamente occultato all'interno di un
pupazzo di peluche.
A seguito di quanto emerso e dagli elementi raccolti, stante la flagranza, si procedeva all'arresto dei coniugi per il reato di detenzione ai fini
dello spaccio di sostanze stupefacenti.