Nel corso di un servizio mirato al contrasto della contraffazione effettuato nei giorni scorsi dagli uomini del Commissariato di Sanremo, in
collaborazione con la Polizia Municipale, è stato notato un extracomunitario, che alla vista degli agenti , nel mal celato tentativo di
sfuggire ad un eventuale controllo, si è repentinamente rifugiato in un palazzo del centro storico.
Il comportamento ha insospettito i poliziotti, che lo hanno seguito e bloccato prima che riuscisse ad oltrepassare la soglia
dell'appartamento.
L'extracomunitario, regolare sul territorio nazionale, sottoposto a sommario controllo, è stato trovato in possesso di molteplici indumenti
recanti tutti marchi contraffatti. La conseguente perquisizione nell'alloggio, ove lo straniero aveva cercato di entrare, ha permesso di scoprire
altri cinque giovani, tutti di nazionalità senegalese, ai quali è stata sequestrata numerosissima merce contraffatta, nell'ordine di
circa 200 pezzi complessivi, tra orologi, abbigliamento, penne ed occhiali.
Due dei giovani nell'alloggio erano in possesso di documentazione attestante la regolarità della posizione sul territorio italiano, mentre
gli altri tre sono risultati clandestini.
L'abitazione, di proprietà di una signora sanremese, è risultata affittata ad un senegalese regolare, che però non era
all'interno della casa, ed è stata sottoposta a sequestro preventivo.
Tra tutto il materiale sequestrato, sono state rinvenute alcune pagine, vergate a mano, ove gli extracomunitari avevano appuntato gli ordini
ricevuti dai compratori della merce contraffatta, che in alcuni casi sembrerebbero essere gli stessi ambulanti del mercato cittadino.
Al momento sono in corso accertamenti al fine di identificare gli ambulanti coinvolti.
I sei giovani sono stati deferiti alla Autorità Giudiziaria perché responsabili, in concorso, di ricettazione e commercio di prodotti
a marchio contraffatto
Anche ambulanti nel registro “compratori” delle false griffe
25/03/2012