Ricercato dalle autorità rumene per una truffa da quasi 150 mila euro.
Dodici anni di reclusione: è questa la pena che deve scontare un cinquantaseienne rumeno, ideatore di una truffa ai danni dello Stato romeno, che aveva costituito insieme ad altyri due complici una falsa società per l'importazione di alcool etilico evadendo il fisco per 147 mila dollari.Inseguito da un mandato di arresto europeo, l'uomo d'affari aveva prenotato un periodo di relax in un albergo di charme di Imperia con tanto di centro benessere . Il truffatore giunto in albergo ha pagato in contanti per non lasciare tracce, però non ha considerato il nuovo sistema telematico attivato dalla Questura di Imperia in collaborazione con gli albergatori.
Al mattino presto ad attenderlo non c'era la massaggiatrice ma la Digos ed una pattuglia della "Squadra Volante" che gli hanno fatto scattare le manette ai polsi. Le vacanze per lo straniero proseguiranno in una cella del carcere di Imperia in attesa dell'estradizione in Romania.