Arresti per rissa
Dieci arresti: questo il bilancio dell'intervento congiunto delle pattuglie della Polizia di Stato e dei Carabinieri di Ventimiglia per sedare una rissa scoppiata nel pomeriggio di ieri a Ventimiglia nel greto del fiume Roya tra un gruppo di tunisini.
Nel corso della rissa, originata da futili motivi, tre degli arrestati sono rimasti leggermente feriti e medicati sul posto da personale sanitario.
La lite è stata prontamente sedata dall'immediato intervento del personale delle Forze dell'Ordine, che in questi ultimi mesi è stato rafforzato proprio in funzione dell'emergenza profughi, con un impegno giornaliero di più di cento unità a presidio dei punti nevralgici della città e del Centro di primo soccorso di Bevera, sotto il coordinamento della Questura: 20 Reparto Mobile di Genova, 20 Battaglione Carabinieri, 10 Guardia di Finanza, 36 Reparto Prevenzione Crimine Liguria, Piemonte, Lombardia, 20 Polizia di Frontiera, 12 Polizia Ferroviaria, al quale vanno aggiunti i servizi ordinari del controllo del territorio del Commissariato PS e della Compagnia Carabinieri e dei controlli di frontiera del Settore Polizia di Frontiera.
Tutti gli arrestati sono risultati ospiti del Centro di primo soccorso ed in possesso del permesso di soggiorno per motivi umanitari. Al momento sono stati ristretti nelle carceri di Sanremo e di Imperia a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Al termine delle procedure giudiziarie agli autori della rissa verrà revocato il permesso di soggiorno dopodiché verranno sottoposti alle procedure di espulsione.