Tre cittadini marocchini arrestati per detenzione di sostanze stupefacenti e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.
Nell'ambito dei servizi contro il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, resi più intensi in occasione delle festività
pasquali, personale del Settore Polizia di Frontiera di Ventimiglia nei pressi della barriera autostradale in uscita dall'Italia, ha fermato
un'autovettura Mercedes il cui conducente, alla vista degli operatori, ha accelerato bruscamente per tentare di sfuggire ai controlli, per poi
fermarsi poco oltre, grazie all'intervento di una seconda pattuglia.
All'interno della vettura viaggiavano tre cittadini marocchini di 34, 32 e 24 anni che avevano nascosto sotto il sedile posteriore una busta di
plastica con all'interno quasi venti grammi di cocaina, dodici involucri contenenti banconote per un valore complessivo di quasi 170.000 Euro, 27
telefoni cellulari, un lettore Mp3, una fotocamera digitale ed 8 orologi.
Tutti e tre sono stati arrestati per detenzione di sostanze stupefacenti in concorso tra loro mentre il conducente, in possesso di permesso di
soggiorno spagnolo, anche per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Dai successivi accertamenti è emerso che uno dei tre era
destinatario, sotto falso nome, di un provvedimento di revoca del decreto di sospensione di ordine di carcerazione del Tribunale di Massa Carrara,
dovendo scontare una pena di un anno di reclusione per inosservanza della legge sugli stranieri.