Nell’ambito del progetto dello sviluppo della “cultura della legalità”, nei giorni scorsi i Poliziotti del Commissariato di Ventimiglia hanno incontrato 60 alunni delle classi 4^ e 5^° della scuola primaria di Roverino.
Nell'ambito del progetto dello sviluppo della "cultura della legalità", che da diversi anni vede impegnata la Polizia di Stato nell'intento
di avvicinare i più giovani alle istituzioni, nei giorni scorsi i Poliziotti del Commissariato di Ventimiglia hanno incontrato 60 alunni
delle classi 4^ e 5^° della scuola primaria di Roverino.
Durante l'incontro i Poliziotti di Quartiere hanno spiegato come il loro servizio sia mirato a sollecitare la collaborazione dei cittadini a tutela
della legalità, guadagnandone la fiducia con una vicinanza "fisica". Poi i poliziotti della Scientifica hanno spiegato le tecniche
investigative con particolare riferimento al lavoro svolto con la ricerca , l'individuazione e l'interpretazione delle tracce rinvenute sulla scena
del crimine, nonché i metodi che consentono la ricerca e l'individuazione degli autori dei reati.
Oltre alla parte teorica sono state offerte dimostrazioni pratiche di assunzioni di impronte digitali con inchiostro, di ricerca di impronte
latenti, di documentazione e analisi di tracce di varia natura.
Anche in questa circostanza, così come in passato, i bambini hanno dimostrato un vivo interesse e grande curiosità per gli argomenti
trattati.