Sanremo:turista piemontese truffato da quattro uomini di nazionalita' italiana.
Sanremo, denunciati truffatori.
Nello scorso pomeriggio un turista piemontese ha denunciato presso il Commissariato P.S. di Sanremo la sottrazione della propria pregiata collezione di francobolli da parte di quattro uomini di nazionalità italiana. L'uomo, intenzionato a vendere la collezione, era stato contattato da un quarantaduenne milanese residente a Mentone (F) che, improvvisandosi mediatore, ha coinvolto altri tre individui apparentemente interessati all'acquisto. L'accordo raggiunto prevedeva che il proprietario dei francobolli li consegnasse ai suoi interlocutori previa emissione di un assegno di 12.000 euro a garanzia ed in attesa della definizione della vendita. Successivamente il gruppo ha comunicato al denunciante che il valore della collezione era risultato superiore e quindi l'assegno già dato è stato sostituito da un altro di importo pari a 14.300 euro. Dopo pochi giorni il malcapitato si è reso contro che l'assegno era stato compilato con un inchiostro cosiddetto "simpatico", pertanto non più esigibile. Il mediatore, immediatamente interpellato, lo ha rassicurato sull'esito positivo della vicenda, ma la vicenda è apparsa decisamente strana quindi il denunciante ha deciso di raccontare la storia ai poliziotti del Commissariato di Sanremo. Gli investigatori hanno effettuato servizi di osservazione e pedinamento riuscendo a individuare il "mediatore" il quale, presentatosi con un falso nome, aveva cercato di raggirare la vittima con la proposta di un ulteriore affare relativo all'acquisto e successiva cessione di un'ingente somma di denaro in dollari, con la promessa della corresponsione di una provvigione piuttosto alta.La perquisizione nell'appartamento a Sanremo di colui che fungeva da autista del mediatore, un quarantottenne di Pavia, ha permesso di trovare una valigetta contenente 50 mazzette di banconote da 50 euro falsificate per complessivi 253.200 euro, oltre a diversi telefoni cellulari ed a copiosa documentazione di varie presunte società estere attualmente al vaglio degli inquirenti.
Il mediatore e l'autista sono stati denunciati per truffa e ricettazione mentre sono in corso indagini per identificare gli altri complici.