La Squadra Volante della Questura è intervenuta in una pizzeria dove era stata segnalata una donna che, con un paio di forbici in mano, si era chiusa all’interno di uno stanzino privato del locale, insieme con tre bambini.
Nella serata di ieri, a Imperia, la Squadra Volante della Questura è intervenuta in una pizzeria dove era stata segnalata una donna che, con
un paio di forbici in mano, si era chiusa all'interno di uno stanzino privato del locale, insieme con tre bambini.
La donna, trentenne con cittadinanza italiana e neozelandese, madre di un bambino di tredici anni, è da poco tempo rientrata in Italia e non
ha lavoro né casa.
Essendo ospite per qualche giorno presso un parente a Imperia la giovane è andata a mangiare la pizza con suo figlio che, nel frattempo, ha
fatto amicizia con i due figli del titolare del locale.
Inspiegabilmente a metà serata ha portato i tre ragazzini, di 14,13 e 11 anni, in uno stanzino attiguo alla sala in cui stavano mangiando e
si è chiusa dentro a chiave pronunciando frasi sconnesse e senza alcun senso logico.
Il titolare dell'esercizio pubblico ed i poliziotti intervenuti sono riusciti in breve a convincerla ad aprire la porta ed a farsi accompagnare
presso il locale ospedale dove è stata ricoverata per accertamenti presso il reparto neuropsichiatrico.
Il figlio della donna al momento è stato accolto nella propria casa dalla famiglia del titolare della pizzeria che si prenderà cura
di lui in questo periodo di difficoltà.