Nella serata di mercoledì scorso, sul lungomare cittadino, gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti per la segnalazione di un individuo in stato di alterazione psico-fisica.
L’uomo, poi identificato come cittadino nigeriano, di 25 anni, assumendo comportamenti scomposti e violenti, per motivi riconducibili presumibilmente all’assunzione di sostanze con effetto psico-attivo, aveva già provocato giustificabili reazioni di preoccupazione e timore tra le persone residenti nell’area e tra i passanti.
Un poliziotto del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ventimiglia, da poco in pensione per raggiunti limiti di età, che si trovava a transitare casualmente nella zona, istintivamente, spinto dal senso civico e del dovere, è immediatamente intervenuto per indurre l’esagitato a una più mite condotta ed evitare così danni alle persone e alle cose.
La reazione dello straniero è stata immediata e prepotente.
Non appena avvicinatosi l’ex agente, che aveva soltanto tentato di tranquillizzarlo, è stato colpito al capo rovinando poi a terra.
Ciononostante, grazie all’esperienza di tanti anni di servizio operativo sul campo, l’ex poliziotto, pur se stordito e con il volto insanguinato, è riuscito a trattenere il suo aggressore fino a quando non sono sopraggiunti, pochi secondi dopo, gli operatori della Squadra Volanti.
L’uomo, irregolare in Italia, è stato indagato in stato di libertà nella flagranza del reato di lesioni e sottoposto alle procedure amministrative conseguenti al suo stato di irregolarità sul territorio nazionale.