La Polizia di Stato di Ventimiglia è intervenuta il 23 luglio scorso, dopo l’allarme ricevuto tramite il numero unico per le emergenze 112 per un’aggressione ai danni di due soggetti.
Le vittime, cittadini algerini di 20 e 35 anni, che riportavano ferite da arma da taglio, venivano immediatamente soccorse, con una prognosi totale di 33 giorni.
Gli operatori intervenuti hanno accertato che all’origine della violenta aggressione c’era un diverbio scaturito da futili motivi.
Le indagini, attivate immediatamente, hanno portato al rinvenimento e successivo sequestro del coltello impiegato per l’aggressione, nonché all’individuazione di tre testimoni.
Gli investigatori del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ventimiglia hanno concluso l’inchiesta nei tre giorni successivi.
La persona individuata quale presunta responsabile del reato di lesioni aggravate, sarebbe un cittadino algerino di 34 anni, che probabilmente ormai consapevole di essere stato scoperto, si è poi costituito negli uffici della Polizia di Stato, accompagnato da un legale di fiducia.