Nell’ambito della complessiva strategia di contrasto a comportamenti illeciti messa in atto dalla Polizia di Stato, sempre maggiore rilievo assume l’applicazione delle misure di prevenzione, le quali si pongono nell’ottica di scongiurare il verificarsi di episodi di illegalità e di allontanare i soggetti che creano allarme sociale.
A tal ragione, nei giorni scorsi il Questore di Grosseto ha applicato:
la misura di prevenzione personale dell’Avviso Orale, nei confronti di:
Giovane grossetano, con precedenti penali inerenti reati contro il patrimonio e guida sotto l’influenza di stupefacenti, è stato ritenuto, per la condotta ed il tenore di vita, socialmente pericoloso e, pertanto, destinatario della misura di prevenzione dell’avviso orale, con la quale veniva ammonito a tenere comportamento conforme alla legge.
foglio di Via Obbligatorio, su proposta della Compagnia dei Carabinieri di Pitigliano, emesso a carico di:
D. F. R. di anni 50, campano, resosi responsabile di truffa ai danni di un’anziana signora, che spacciandosi per un collaboratore del parroco raggirava la vittima, facendosi consegnare la somma di denaro di € 150,00, quale offerta in favore della chiesa. Tale provvedimento emesso dal Questore di Grosseto gli impedirà, per tre anni, di far ritorno nel Comune di Sorano.
foglio di Via Obbligatorio, su proposta della Compagnia dei Carabinieri di Grosseto, emesso a carico di:
B. D. A. di anni 46, piemontese, resosi responsabile di truffa ai danni di un ristoratore, il quale acquistava, su richiesta del truffatore, del vino che pagava in contanti al corriere per la somma di €. 720,00.
Solamente all’apertura del pacco il ristoratore si accorgeva che non si trattava di vino pregiato, ma di qualità nettamente inferiore al prezzo pagato. Tale provvedimento emesso dal Questore di Grosseto gli impedirà, per tre anni, di far ritorno nel Comune di Castiglione della Pescaia.
2 fogli di Via Obbligatorio, su proposta della Stazione dei Carabinieri di Gavorrano, emessi a carico di:
D. H. di anni 27, sesso femminile e M. F. di anni 34, sesso maschile, entrambi di nazionalità rumena resisi responsabili in concorso di rapina di un orologio Rolex che il proprietario portava al proprio polso. Tali provvedimenti emessi dal Questore di Grosseto impediranno ai predetti, per tre anni, di far ritorno nel Comune di Gavorrano.