La Polizia di Stato insegna il rispetto delle regole su strada.
Negli ultimi tempi abbiamo assistito a dei gravi incidenti stradali che si sono verificati su strada in questo capoluogo, di fronte ai quali il forte senso di responsabilità civile e morale, prima ancora che giuridico, hanno indotto tutte le componenti sociali a partecipare fattivamente alla realizzazione dell'inziativa In-Segnal-Etica: Il rispetto delle regole su strada" proposta dall'Associazione Fiab GrossetoCiclabile, finalizzata a favorire la cultura della sicurezza tra i giovanissimi. E' proprio in questa sinergia tra le Istituzioni Prefettura, Questura, Provveditorato, Regione, Provincia e Comune,la peculiarità di "In-Segnal'Etica il Rispetto delle Regole su Strada", dice il Questore Michele Laratta, fermamente convinto che la prevenzione è tanto più efficace quanto più forte, costante ed ampio è il coinvolgimento fattivo di tutte le componenti sane della società. In-Segnal'Etica è rivolta agli studenti delle classi 4 e 5 elementare, 1 e 2 media, prevede un incontro della durata di 2 ore circa, che sarà tenuto dall'Ispettore Capo Margherita Procopio, quale incaricata e referente dell'iniziativa, e da un operatore tecnico dell'Associazione Fiab Grossetociclabile, che verrà designato di volta in volta, i quali informeranno i giovani studenti sull'importanza del rispetto delle norme compartimentali su strada, del rispetto delle persone e dell'ambiente che li circonda, nonché di quanto sia assolutamente necessario assicurarsi del buono stato del velocipede prima di pedalare. A tutti coloro che parteciperanno verrà chiesto di realizzare uno slogan sulla promozione della cultura della sicurezza su strada, gli elaborati che perverranno all'Ufficio Relazione con il Pubblico della locale Questura saranno sottoposti alla valutazione di una Commissione e i primi tre classificati della sezione elementare e i primi tre della sezione medie verranno premiati. La premiazione sicuramente si terrà al termine della ciclo passeggiata che verrà realizzata a conclusione di tutti i lavori, con la partecipazione di tutti gli studenti coinvolti, infatti l'iniziativa prevede un "percorso" non solo formativo ma anche ludico che spera di essere un contributo alla riduzione del triste fenomeno dell'incidentalità.Progetto “in-segnal’etica”
05/02/2014