L'uomo era ricercato per omicidio e rapine commesse in Bielorussia
Personale della Squadra Mobile, nella mattinata di domenica 21 giugno 2015, a seguito di attività di indagine sul territorio, rintracciava e sottoponeva ad arresto provvisorio in vista dell'estradizione, in località Punta Ala del Comune di Castiglione della Pescaia (GR) nell'ambito di un contesto turistico alberghiero, N. V. nato nel 1980 in Bielorussia ed attualmente residente nella Repubblica Ceca, in quanto colpito da richiesta di arresto ai fini estradizionali emessa dall'autorità Giudiziaria Bielorussa nell'anno 2013 per i reati di omicidio e rapine aggravate. In particolare l'evento più grave contestato al soggetto tratto in arresto è un omicidio commesso durante una rapina nell'anno 2008 a seguito della quale, dopo aver asportato il denaro, aveva con l'aiuto di un complice occultato sotto terra il cadavere della vittima. All'atto dell'arresto il personale della Squadra Mobile aveva modo di notare che il soggetto, indicato tramite il servizio Interpol come persona altamente pericolosa e violenta, probabilmente per rendersi irriconoscibile e quindi per non essere rintracciato, aveva ricoperto alcuni caratteristici tatuaggi noti alla polizia bielorussa con delle strisce nere tatuate.Ultimati gli accertamenti foto dattiloscopici delle impronte digitali, che ne confermavano l'identità in relazione alla documentazione in possesso del'Interpol, la persona veniva ristretta presso la casa circondariale di Grosseto a disposizione della competente Autorità Giudiziaria in vista dell'attivazione delle procedure di estradizione.La Squadra Mobile arresta ai fini estradizionali un cittadino bielorusso
22/06/2015