individuata grazie alle impronte
La Polizia di Stato, grazie alla costante sinergia fra attività di controllo del territorio ed investigativa, nella giornata di ieri giungeva al fermo di d'indiziato di delitto nei confronti di una ragazza nomade del 1999 ed alla denuncia in stato di libertà (in quanto irreperibile) di un ragazzo nomade del 1997. La ragazza, fermata lungo la pubblica via per un controllo da personale della Squadra Volanti della Questura di Grosseto, risultando sprovvista di documenti veniva foto-segnalata. Dal riscontro emergeva il match positivo con due rilievi effettuati dal Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica. Notiziata la Squadra Mobile, dalle attività investigative in corso emergevano dettagliati riscontri indiziari a carico della nomade circa due furti con effrazione consumati in abitazioni cittadine nell'Agosto 2014: sussistendo i gravi indizi di colpevolezza ed il pericolo di fuga, la ragazza veniva sottoposta e fermo d'indiziato di delitto ed associata presso il carcere minorile di Firenze.