Molestata alla fermata dell'autobus

L'U.P.G. e S.P. della Questura di Grosseto individua autore di molestie sessuali.

In una mattina di fine Febbraio, una diciannovenne grossetana si trovava ad una fermata urbana dell'autobus, quando si accorgeva di essere osservata da un uomo. Giratasi in direzione dello stesso, gli chiedeva se avesse bisogno di qualcosa; ma questi estraeva di tasca una moneta ed iniziava a maneggiarla come se fosse un prestigiatore, rivolgendole domande sulle di lei abitudini di vita. La ragazza, a fronte dell'anomalo atteggiamento dell'uomo, si allontanava di qualche passo e non rispondeva. Ma l'uomo le si avvicinva repentinamente ed iniziava a palpeggiarla sul collo e sui fianchi. La ragazza riusciva però a divincolarsi e gl'intimava di smetterla, altrimenti si sarebbe messa a gridare per chiedere aiuto. Al che l'uomo desisteva dalla sua azione e si allontanava. A seguito della denuncia presentata in Questura, personale dell'U.P.G. e S.P. si attivava sul territorio per gli accertamenti del caso e, nei primi giorni di Febbraio, addiveniva alla probabile identità del soggetto. La vittima confermava l'identificazione, riconoscendo con le formalità di rito il soggetto nella persona di un 45enne di origini campane e residente in altro capoluogo toscano, con precedenti penali e già destinatario di misure di prevenzione per analoghi episodi: lo stesso veniva pertanto deferito a p.l. all'A.G. ai sensi dell'art.609 bis C.P.(violenza sessuale).