Un cittadino italiano ed uno nigeriano sono stati tratti in arresto dalla Squadra Mobile per detenzione ai fini di spaccio di marijuana
Nell'ambito di un'attività di indagine finalizzata alla prevenzione e alla repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope, verso le ore 19.50 del 19/06, in Grosseto, personale della Squadra mobile notava giungere nel parcheggio di un locale pubblico un'autovettura che si fermava in porossimità dell'ingresso.
Dopo alcuni istanti gli operanti notavano giungere un altro veicolo con a bordo tre individui di nazionalità sudamericana.
In particolare, uno di questi giovani scendeva dal mezzo e si avvicinava al conducente dell'altra autovettura dalla parte del finestrino.
Dopo un breve colloquio il giovane ritornava presso la macchina dove lo attendevano i suoi amici per poi ritornare dal conducente dell'atro veicolo che veniva visto cedere un qualcosa.
Ritenendo che lo stesso avesse appena ricevuto della sostanza stupefacente, nella fattispecie marijuana, gli operatori procedevano alla perquisizione del giovane, che effettivamente veniva trovato in possesso di un involucro di cellophane con circa un grammo e mezzo di quella sostanza, il che confermava l'avvenuto spaccio.
L'acquirente è stato per questo segnalato alla Prefettura per la sanzione amministrativa di legge.
Contestualmente gli operatori fermavano il giovane che aveva ceduto la sostanza, lo perquisivano unitamente al veicolo.
All'interno dell'abitacolo del veicolo, occultata all'interno di una finta lattina di PEPSI con il tappo a vite a scomparsa, del peso e volume del tutto simili a quelle contenenti effettivamente la bevanda, ma con all'interno un'apposita cavità tali da permettere l'occultamento di stupefacente, veniva rinvenuta altra marijuana.
A quel punto gli operatori perquisivano anche l'abitazione dell'uomo, ove in una scaffalatura veniva ritrovata una scatola contenente altra marijuana, oltre ad una bilancia elettronica di precisione ed un rotolo di pellicola trasparente utilizzata presumibilmente per il confezionamento delle singole dosi.
Il giovane, italiano, di 23 anni veniva tratto in arresto per spaccio.
Nell'ambito dell'attività investigativa della Squadra Mobile veniva anche effettuata una perquisizione nell'abitazione di un cittadino nigeriano, regolare sul t.n., di 36 anni, ove veniva rinvenuto mezzo chilo di marijuana.
Anch'egli veniva quindi tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
A seguito della convalida degli arresti, l'italiano è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, mentre lo straniero è rimasto in carcere.