A seguito dell'attività di controllo del centro cittadino le Volanti hanno proceduto all'arresto di un uomo, che, alla vista degli agenti, dava in escandescenze
Nella serata del 13 giugno scorso, durante l'attività di pattugliamento del "Centro Storico", alla "Volante" si avvicinava una donna che chiedeva aiuto perché poco prima due giovani di colore con capelli "rasta" avevano tentato di strapparle di mano la borsetta, senza peraltro riuscirvi.
Subito gli operatori procedevano alla perlustrazione della zona ed individuavano un ragazzo, a bordo di una bicicletta, corrispondente alla descrizione: questi, un congolese di 23 anni con permesso di soggiorno fino al 2015, senza occupazione e con precedenti per reati contro la famiglia, la persona, le Forze dell'Ordine ed il patrimonio, reagiva al controllo con calci e pugni: ciononostante veniva immobilizzato e condotto in sicurezza in Questura.
Qui giunto, continuava ripetutamente a scagliarsi contro i poliziotti ed a cercare di auto-lesionarsi: pertanto veniva chiamata sul posto un'ambulanza del "118" con medico a bordo, che portava il ragazzo in Pronto Soccorso scortato dalla Volante.
Anche qui il cittadino congolese minacciava i sanitari che tentavano di medicarlo e rifiutava ogni sorta di cura.
Riportato in Questura, veniva tratto in arresto per Violenza e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, cagionate agli operatori di Polizia a loro volta medicati in P.S. e da lì dimessi nella nottata.
Le indagini circa il tentato furto con strappo sono ancora in corso.