Un cittadino tunisino è stato arrestato dalle Volanti per spaccio e resistenza a pubblico ufficiale
Nella mattinata di Mercoledì 29 u.s., personale in servizio "Volante" si recava presso l'indirizzo di un soggetto sottoposto al regime degli arresti domiciliari, per i relativi controlli. Nei pressi del civico, intravedeva due soggetti. davanti all'ingresso di una palazzina che si scambiavano qualcosa. Prontamente avvicinatisi, osservavano lo scambio di un involucro per della carta moneta: nella circostanza, l'uno si dava a precipitosa fuga nei campi limitrofi, l'altro provava ad entrare nel palazzo ma veniva bloccato. Il soggetto, un marocchino del 1990, si dimenava a suon di calci e pugni, ma veniva immobilizzato dagli operatori che, addosso, gli trovavano 100€ in banconote da 20, più una dose di sostanza presumibilmente stupefacente di colore marrone, asseritamente eroina. Durante la conseguente perquisizione domiciliare, gli agenti rinvenivano un bilancino di precisione, 2350 €, 2 notebook (uno con targhetta A.U.S.L. 9 di Grosseto). Nell'appartamento dormiva un soggetto tunisino del 1976 privo di documenti. Accompagnati in ufficio venivano fotosegnalati e: il marocchino tratto in arresto ex artt. 337 C.P. e 73 D.P.R. 309/'90, nonché deferito a p.l. all'A.G. ex artt.110 - 648 C.P. in concorso col tunisino per la ricettazione dei notebook. L'arresto è stato convalidato ed il soggetto scarcerato con obbligo di dimora nel Comune di Grosseto; il tunisino è stato denunciato ai sensi degli artt.110-648 C.P. per la ricettazione in concorso dei notebook ed art. 10-bis D. Lgs. 286/'98; inoltre, lo stesso è stato condotto presso il C.I.E. di Milano di Via Corelli in attesa dell'espulsione.Arrestato durante controllo ai domiciliari
03/06/2013