Nell'ambito dei progetti di educazione alla legalità, il Questore Michele Laratta incontra in Questura i bambini della scuola d'infanzia
Giovedì 24 gennaio la Questura di Grosseto ha ospitato una classe della scuola d'infanzia Mary Poppins, nella quale sono presenti alunni dai 3 ai 5 anni che provengono da diversi Paesi e sono protagonisti di un progetto sull'intercultura, che prevede un percorso didattico ed educativo finalizzato a promuovere la conoscenza di popoli diversi mediante un viaggio virtuale per il quale è necessario il "passaporto", appositamente creato a scuola dai bambini stessi.
Ognuno di loro ha chiesto al Questore di Grosseto Michele Laratta di rendere valido il loro "passaporto" affinché possano oltrepassare i confini nazionali.
Tale richiesta non poteva non essere accolta dal Questore Laratta perchè mossa dalla considerazione che la diversità è ricchezza, per cui ogni aspetto o differente cultura, contribuisce alla concreta maturazione della personalità di ogni individuo, per cui la comunicazione e la conoscenza tra portatori di realtà diverse, diventano il motore fondamentale per realizzare la partecipazione dei giovani cittadini alla sana e pacifica convivenza.
E' stato proprio questo pensiero ad animare l'interesse della Questura offrendo la piena e fattiva collaborazione per realizzare degli incontri nel prossimo mese di febbraio presso la Scuola Secondaria di Primo Grado G.B. Vico sul tema della sicurezza e legalità, affinché i beneficiari degli interventi non siano soltanto gli studenti e gli insegnanti, ma la comunità intera così che l'alunno possa realmente diventare cittadino attivo non soltanto all'interno della propria scuola, ma dentro e insieme alla propria comunità