Otto persone sono state denunciate mentre un locale è stato sequestrato perché non rispettava alcuna delle normative in materia di commercio.
La notte scorsa è stato disposto dal Questore di Grosseto, nell'ambito dell'intensificazione dei controlli per le prossime festività natalizie, un controllo al locale "Divino Disco", sito in questa via Legnano, effettuato dalla task force interistituzionale che è appositamente istituita per prevenire e reprimere il fenomeno dei locali pubblici privi di autorizzazione o che operano senza i requisiti di legge e composta da personale della Squadra Amministrativa della Questura, della Squadra Mobile, dei Carabinieri dell'Ispettorato del Lavoro, della Polizia Municipale e dei Vigili del Fuoco, che operano ognuno per le proprie competenze ma sinergicamente per il raggiungimento dell'obiettivo prefissato.
Dalle numerose attività di controllo già effettuate nelle settimane precedenti era emerso che il locale in questione era stato aperto senza licenza ed operava come discoteca senza neanche avere le uscite di sicurezza a norma.
Nella scorsa notte, quindi, era stato organizzato l'ultimo intervento definitivo volto a notificare la chiusura del locale.
Nel corso dell'intervento gli operatori riconoscevano all'interno del locale, ove si trovavano circa 50 avventori, alcuni cittadini dominicani già noti alle Forze dell'ordine; al momento di procedere all'identificazione degli avventori, tuttavia, circa 30 giovani dominicani hanno cominciato ad assumere un atteggiamento minaccioso, opponendosi al controllo; nella circostanza alcuni di essi hanno aggredito con una bottiglia un dipendente della Polizia Amministativa, provocandogli una lacerazione al sopracciglio giudicata guaribile in 7 giorni.; si è scatenata una grande confusione, il gruppo di dominicani ha lanciato sedie e tavole e continuato a minacciare gli operatori con armi improprie quali stecche da biliardo, un secchiello del ghiaccio e bottiglie. Sono stati altresì lievemente feriti un Vigile del Fuoco, un Vigile Urbano e un altro poliziotto.
Approfittando della confusione che si era creata, gli aggressori si sono dileguati; tuttavia personale della Squadra Mobile, che ha immediatamente sequestrato l'hard disk del sistema di videoripresa interna ha già identificato 8 dei responsabili, tutti di origine dominicana tra i 20 e i 30 anni, di cui due donne, che sono stati denunciati alla Procura della Repubblica per violenza, minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, aggravate dall'utilizzo di armi improprie, in concorso.
La Squadra Amministrativa, unitamente alla Polizia Municipale, ha notificato la mattina successiva al titolare il sequestro preventivo del locale e la chiusura dello stesso.