La Squadra Nautica e le Volanti di Grosseto traggono in arresto BELLI Giovanni - già arrestato dalla Squadra Mobile per tentata truffa, falso e ricettazione –
Ieri, 12 dicembre, personale della Squadra Nautica della Polizia di Stato di Talamone, unitamente a personale di questa Squadra Volante ha tratto in arresto BELLI Giovanni, di 73 anni, in esecuzione all'ordine del GIP di Grosseto di revoca della misura cautelare degli arresti domiciliari, con conseguente applicazione della custodia cautelare in carcere.
Il BELLI, che aveva già numerosi precedenti per truffa e reati connessi, era stato arrestato il 4 ottobre da personale della Squadra Mobile per falso, ricettazione, sostituzione di persona, appropriazione indebita, detenzione illegale di munizionamento e di armi, simulazione di reati e tentata truffa.
In particolare gli operatori della Squadra Mobile avevano trovato a casa del BELLI alcune armi contraffatte e documenti bancari e finanziari che attestavano una falsa situazione patrimoniale e con i quali aveva tentato di acquistare un ristorante. Dopo la convalida dell'arresto al BELLI era stata applicata la misura degli arresti domiciliari che scontava nella sua abitazione in Talamone.
In più circostanze, però, il BELLI era stato notato da personale della Squadra Nautica della Polizia mentre era in paese al di fuori degli orari consentiti per le uscite previste dall'ordinanza di arresti domiciliari; l'uomo aveva addotto banali giustificazioni, che peraltro non hanno trovato alcun riscontro a seguito dei controlli effettuati, facendo capire che non ritenesse affatto grave la violazione delle prescrizioni.
Segnalato quanto sopra all'ufficio del GIP di Grosseto, nella data di ieri è stata disposto il ripristino della misura della custodia cautelare in carcere.
Personale della Squadra Nautica della Polizia ha quindi rintracciato il BELLI, lo ha condotto presso gli uffici della Squadra Volante e da qui egli è stato condotto nel carcere di Grosseto ove si trova tuttora ristretto.