Chiusa una casa d’appuntamenti in pieno centro città.
Personale della Squadra Mobile, nell'ambito dell'attività di contrasto al fenomeno della prostituzione posta in essere da cittadine cinesi, apprendeva che in via Santerno 15/G, vi era un continuo via vai di persone di sesso maschile che si recavano all'interno di un appartamento ove una cittadina cinese esercitava l'attività di massaggiatrice. Da riscontri su un quotidiano locale si aveva modo di appurare che l'attività era pubblicizzata tramite inserzione in cui veniva indicato un riferimento telefonico per il contatto. Da riscontri effettuati si aveva modo di accertare che l'annuncio era stato richiesto da una cittadina cinese di fatto non censita su territorio nazionale così come l'intestataria dell'utenza cellulare potendosi ipotizzare quindi o l'uso di documenti falsi oppure che l'inserzione ed il telefono possano essere stati richiesti o attivati da persone clandestine. Per questo motivo veniva predisposto nel pomeriggio del 12 luglio un servizio di appostamento a seguito del quale si poteva notare sopraggiungere un uomo che, fermatosi di fronte all'abitazione, effettuava una telefonata e successivamente accedeva all'interno. Dopo circa venti minuti usciva e, fermato dagli operanti, rendeva dichiarazioni da cui emergeva il fatto che si era recato all'interno dell'appartamento previo contatto telefonico visto su un'inserzione per consumare un rapporto sessuale con una cittadina cinese in cambio della somma di euro 40. I successivi riscontri all'interno dell'appartamento consentivano di rinvenire e sequestrare, oltre ai telefoni cellulari in uso alla donna, tra cui non vi era il telefono pubblicizzato sull'inserzione ed a cui rispondeva, probabilmente da un apposito call center, un'altra cittadina cinese, anche creme lubrificanti ed una confezione di profilattici. La cittadina cinese, nata nel 1964 e residente a Volterra (PI), veniva denunciata in stato di libertà per favoreggiamento personale per aver reso a verbale dichiarazioni evasive al fine di non consentire l'individuazione dei responsabili del favoreggiamento e dello sfruttamento della prostituzione. L'appartamento veniva sottoposto a sequestro con l'apposizione di sigilli alla porta d'ingresso.