Blocca l’autore del furto con l’aiuto di altri cittadini e lo consegna alla Polizia.
Verso le 12,30 di ieri, su linea 113, veniva segnalato che in una via cittadina un uomo stava inseguendo un'altra persona gridando nel contempo a tutti di fermarlo perché gli aveva rubato il portafoglio. Subito dopo giungevano altre telefonate che segnalavano lo stesso episodio, che si stava però consumando in strade limitrofe alla precedente. La centrale allertava quindi gli operatori di Volante, che raggiunta immediatamente la zona in questione, ricevevano da alcuni passanti ulteriori indicazioni sulla direzione di fuga, avendo assistito parzialmente all'inseguimento del presunto malfattore.
Nel percorrere le strade segnalate, i Poliziotti ricevevano via via altre indicazioni utili, sino ad arrivare in via Telamonio, ove innanzi un bar i Poliziotti notavano un giovane a terra ed una persona riversa sopra che tentava di trattenerlo, seppur il primo tentasse di divincolarsi con calci e pugni. Separate le due persone, si ricostruiva immediatamente che la persona più giovane aveva rubato poco prima il portafogli dell'altro, che però lo scopriva immediatamente inseguendolo. Si accertava inoltre che nel corso dell'inseguimento il dipendente di un esercizio commerciale posto lungo la strada, allertato dalle grida del derubato, faceva salire quest'ultimo sulla propria vettura per rincorrere il ladro; nei pressi del bar ove il ladro veniva fermato, invece, un altro cittadino, con la propria moto, sbarrava la strada al malfattore facendolo cadere.
Il portafoglio veniva quindi rinvenuto nei pressi, e riconsegnato all'avente diritto con tutto il contenuto, tra cui 250 euro in contanti.
In base a quanto accertato P. V., nato nella Repubblica Slovacca nel 1981, veniva tratto in arresto per il reato di rapina impropria. Associato alle camere di sicurezza veniva giudicato con rito direttissimo nella mattinata odierna, e condannato alla pena di anni uno mesi sei di reclusione, euro 400 di multa, con contestuale sospensione della pena.