Furto all'interno del Centro Commerciale.

La Squadra Volante rintraccia ed arresta due nomadi autori del reato.

Alle ore 13.30 circa del 23 maggio, la sala operativa. comunicava alle Volanti in zona che era stato appena commesso un furto di un portafoglio ad opera di quattro persone, probabilmente nomadi, all'interno del centro commerciale denominato "Le Palme" ubicato in questa Via Dei Barberi. L'operatore forniva agli agenti delle volanti una sommaria descrizione data telefonicamente dal richiedente. Le due Volanti presenti sul territorio, contemporaneamente si portavano sulla via De Barberi, avendo modo di notare quattro persone allontanarsi velocemente verso l'argine del fiume Ombrone, uscendo dal parcheggio antistante l'entrata del centro commerciale. Appena notate le auto della Polizia gli stessi acceleravano il passo e, giunti all'altezza del supermercato "DICO", uno di essi gettava un portafoglio in terra continuando la fuga, insieme agli altri, valicando l'argine del fiume Ombrone per dirigersi verso un casolare abbandonato lì adiacente. Nel frattempo gli operatori, che avevano recuperato il portafoglio, continuando a tenere a vista i fuggitivi, discendevano dall'auto, riuscendo a bloccare i quattro, proprio nel campo che separa l'argine dal suddetto cascinale. Le persone fermate venivano accompagnate in Questura. Contestualmente gli equipaggi della Squadra Volante venivano contattati dalle due persone che avevano detto all'operatore del centralino 113 di aver assistito al furto; sul posto giungeva anche la parte lesa che, unitamente ai testimoni, si recava in Questura per la denuncia. Una volta all'interno di questi locali i due testimoni, transitando nel corridoio vedevano i quattro fermati che si trovavano all'interno degli uffici, riconoscendoli senza alcun dubbio, come le persone che avevano partecipato al furto del portafoglio. In considerazione dei fatti esposti e in relazione alle testimonianze rese si appurava che uno dei nomadi aveva frugato all'interno delle tasche di un giubbotto appoggiato su una sedia del bar asportandone il contenuto; nella circostanza altri 2 nomadi, un maggiorenne ed un minorenne, fungevano da palo cercando di coprire con il proprio corpo l'azione del soggetto che rubava il portafoglio. Il quarto nomade raggiungeva il gruppo dopo essere andato a fare la spesa in un supermercato vicino e si allontanava poi con i tre che avevano già commesso il furto. Pochi secondi dopo giungeva il proprietario che prendeva il giubbotto accertandosi del furto. In riferimento all'evolversi del fatto venivano tratti in arresto per furto pluriaggravato due cittadini nomadi pluripregiudicati B.M nato in Romania nel 1990 e C.F. nato in Romania nel 1990 mentre veniva denunciato in stato di libertà un minore nato in Romania nel 1997. A carico del quarto nomade che si era unito al gruppo dopo essere andato a fare la spesa non veniva preso alcun provvedimento oltre all'identificazione tramite fotosegnalamento. Le persone arrestate, dopo esser state trattenute presso le camere di sicurezza, venivano giudicate con rito direttissimo e condannate alla pena di mesi due giorni 20 di reclusione ed euro 150 di multa-pena sospesa.