Aggrediscono l’addetto all’antitaccheggio perché gli impedisce di rubare gli alcolici.
Il pomeriggio del giorno 8 marzo scorso, le Volanti della Questura intervenivano presso il supermercato LIDL di piazza Marconi, a seguito di segnalata aggressione subita dall'addetto all'antitaccheggio
Sul posto si accertava che il dipendente, un cittadino senegalese, era stato malmenato da tre cittadini extracomunitari nonché ferito ad una mano da una coltellata.
I due equipaggi della Squadra Volante, acquisite le prime descrizioni degli aggressori e la direzione di fuga, si mettevano immediatamente a ricercarli, riuscendo a rintracciarli all'interno dell'adiacente stazione ferrovia, mentre si allontanavano a piedi sui binari.
I Poliziotti, dopo aver bloccato e condotto in Questura i tre fermati, assumevano le testimonianze dei presenti, accertando che gli autori poco prima si erano recati all'interno del supermercato con il solo scopo di aggredire l'addetto all'antitaccheggio, per "fargli pagare" il fatto che quasi quotidianamente lo stesso li sorprende all'interno dell'esercizio mentre tentano di rubare gli alcolici. Durante l'aggressione due cassieri del supermercato, un uomo ed una donna, intervenivano a difesa del giovane senegalese, venendo essi stessi a loro volta aggrediti.
Nella concitazione i tre aggressori danneggiavano anche alcuni scaffali per utilizzarne dei pezzi per colpire la vittima.
Al termine degli accertamenti, gli autori risultati essere due tunisini, classi 1981 e 1983, ed un marocchino, classe 1990, noti alle Forze dell'Ordine, venivano arrestati per lesioni aggravate e trattenuti presso le camere di sicurezza della Questura.