Le Volanti arrestano due marocchini, uno dei quali aveva anche tentato di violentare la vittima.
L'altra notte, nella zona della stazione ferroviaria, una giovane italiana di 24 anni aspettava sul marciapiede i clienti, allorquando si fermava una macchina con due marocchini di 30 e 24 anni. I due intavolavano una trattativa, ma al rifiuto della donna, uno dei due, scendeva dall'auto ed abbassandosi i pantaloni tentava di consumare un rapporto. La donna si difendeva però mordendo l'uomo ad una mano, costringendolo così ad allontanarsi.
I due stranieri, però, ritornavano nella zona poco dopo, e scesi dall'auto, picchiavano la donna rapinandola della borsa contenente 200 euro.
La loro fuga in auto veniva però interrotta dalla Polizia di Stato, avvisata tramite "113" dalla stessa vittima, che era riuscita a non farsi sottrarre il cellulare.
Le Volanti della Questura incrociavano l'auto dei rapinatori poco lontano dalla stazione ferroviaria, bloccandola immediatamente.
I due stranieri, trovati in possesso ancora della borsa della donna, venivano arrestati e condotti in carcere a Grosseto.