Le Volanti localizzano un appartamento/rifugio per cittadini del Bangladesh irregolari
Nella mattinata di ieri personale della Squadra Volante, nell'ambito di un'attività finalizzata al contrasto dei reati connessi al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, interveniva in via Sauro ove era stato segnalata la presenza di un appartamento dormitorio utilizzato da cittadini del Bangladesh.
All'interno dell'abitazione, all'atto del controllo, venivano rintracciati nr.7 cittadini del Bangladesh tra cui non erano presenti né la titolare del contratto di locazione né il suo compagno. Le persone, tutti uomini di età anagrafica compresa tra i 22 ed i 29 anni, venivano accompagnate in Questura al fine di procedere alla loro compiuta identificazione, anche mediante sottoposizione a rilievi fotodattiloscopici presso il locale Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica.
Dalle verifiche espletate, si appurava che solo tre cittadini del Bangladesh risultavano essere in regola con la normativa sulla permanenza nel territorio nazionale, altre tre risultavano essere irregolari in quanto destinatarie di rifiuto del permesso di soggiorno mentre infine l'ultimo risultava essere clandestino. Dai riscontri testimoniali è emerso che l'appartamento di via Sauro era noto nella comunità del Bangladesh come luogo di appoggio e pernottamento; infatti tra le persone trovate all'interno vi era un cittadino del Bangladesh proveniente da Roma che vi si era recato per trovare ospitalità. Dalle dichiarazioni testimoniali emergeva inoltre che gli stranieri corrispondevano per l'ospitalità una cifra di euro 120 da pagare in contanti al compagno della titolare del contratto di locazione. Dai riscontri è emerso che sia la titolare del contratto di locazione sia il compagno, che di fatto non abitano in detta abitazione ma a Roselle, non avevano provveduto ad effettuare la dichiarazione di ospitalità in Questura entro le 48 ore come previsto dalla legge. In base a quanto accertato si può ritenere che l'appartamento in questione sia sostanzialmente un dormitorio organizzato per cittadini del Bangladesh, sia clandestini/ irregolari, sia per quelli in possesso di permesso di soggiorno, previa corresponsione di denaro da parte degli ospiti. Alla luce di quanto accertato, la titolare del contratto di locazione ed il compagno J.S.S. nata in Bangladesh nel 1986 e M.R. nato in Bangladesh nel 1984 sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica per aver dato ospitalità a pagamento cedendo in uso l'immobile di via Sauro a cittadini extracomunitari clandestini ed irregolari. Agli stessi è stata contestata la violazione amministrativa della mancata comunicazione entro 48 ore alla Questura dell'ospitalità di cittadini extracomunitari. Un cittadino extracomunitario ospite M.S. nato in Bangladesh nel 1984 è stato denunciato per il reato di clandestinità ed è stato posto a disposizione, unitamente ad altri tre irregolari dell'ufficio immigrazione per le pratiche di espulsione.