Usavano un costoso smartphone rubato in provincia di Viterbo
I primi giorni del mese di marzo, un ragazzo di Orbetello denunciava presso il Commissariato di P.S. di Tarquinia (VT) il furto del proprio telefonino. Il giovane, in sede di denuncia, non sapeva indicare se il furto fosse avvenuto all'interno di un ristorante del viterbese ove aveva cenato, oppure in una discoteca di Orbetello, ove si era recato a ballare la stessa sera.
Le indagini della Polizia di Stato di Tarquinia hanno consentito di identificare un giovane grossetano, J.E. di 26 anni, che subito dopo il furto aveva iniziato a telefonare con il costosissimo smartphone oggetto di furto.
L'attività investigativa si spostava quindi nel grossetano, ove la Squadra Mobile veniva coinvolta per rintracciare J.E., il quale dichiarava di aver acquistato lo smartphone per la somma di 250 euro, e di averlo già venduto ad un suo amico.
Quest'ultimo, M.B. di 23 anni, veniva a sua volta chiamato in Questura, ove subiva il sequestro dell'Iphone IV, che stava ancora utilizzando.
Entrambi i giovani venivano denunciati per il reato di ricettazione.