I continui controlli antidroga disposti dal Questore hanno consentito di trarre in arresto in un mese quindici spacciatori.
Lunedì sera la Sezione Narcotici della Squadra Mobile ha arrestato S. S., 34 anni, in flagranza di spaccio di sostanze stupefacenti.
L'arresto del giovane grossetano, vecchia conoscenza degli investigatori, è maturato nel corso di uno dei tanti servizi di prevenzione e repressione dei reati inerenti gli stupefacenti che il Questore di Grosseto, dr. Michele Laratta, ha ormai avviato da diversi mesi.
L'aumento dei controlli ha consentito negli ultimi trenta giorni di trarre in arresto in flagranza di reato quindici spacciatori, e di sequestrare diversi tipi di sostanze stupefacenti.
Negli ultimi tempi S. S. era stato visto dagli investigatori mentre si aggirava con fare sospetto nei pressi della propria abitazione, e pertanto posto sotto osservazione per verificare che non stesse commettendo attività delittuose.
In particolare il 24 u.s., nel corso di un servizio di pedinamento, veniva visto incontrarsi con un tossicodipendente nei pressi di un bar cittadino, e subito dopo i due si incamminavano per le vie laterali per non farsi notare.
Gli investigatori si avvicinavano quindi il più possibile, potendo così notare lo scambio droga/soldi tra i due, che subito dopo si dividevano. S. S. rientrava nel bar dove era stato notato, al cui interno veniva quindi bloccato. Nelle fasi del fermo lo stesso tentava invano di disfarsi di tre dosi di eroina, che venivano quindi sequestrate.
L'acquirente, bloccato invece per strada, veniva trovato in possesso di una dose di eroina, confezionata con la stessa plastica di quelle trovate addosso allo spacciatore, nonché un flacone da 250 ml. contenente sciroppo di metadone; il tutto appena acquistato dal grossetano per la somma di 40 euro.
In base a quanto accertato, S. S. veniva tratto in arresto e condotto presso il carcere di via Saffi.
Al termine della convalida, il giovane rimaneva ristretto presso la casa circondariale, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare disposta dal Gip del Tribunale.