Prosegue l’azione di contrasto allo spaccio di stupefacenti disposta dal Questore di Grosseto
In occasione delle festività natalizie, il Questore di Grosseto dr. Laratta, ha disposto un ulteriore intensificazione dei servizi di prevenzione e repressione dei reati, che ha permesso di trarre in arresto un giovane grossetano per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il ventiquattrenne G. C. è stato infatti arrestato nella tarda serata del 25 dicembre per aver spacciato dell'hashish all'interno della propria abitazione, sita in zona ospedale.
La Sezione Narcotici della Squadra Mobile, in servizio di pattuglia, notava un sospetto andirivieni di giovani da un portone, pertanto effettuava un analisi dei residenti del palazzo in questione al fine di capire a cosa fosse dovuto quel viavai. Tra i residenti nello stabile l'attenzione degli investigatori si concentrava proprio su G. C., già conosciuto per problemi di droga.
Verso le 23,00 circa, i poliziotti decidevano di fermare una coppia che era stata vista entrare nell'appartamento del ragazzo, e durante tale controllo veniva rinvenuto dell'hashish che i due dichiaravano di aver acquistato poco prima da G. C. per la somma di 20€.
A quel punto, avuta certezza di un'illecita attività in corso, il personale decideva di intervenire proprio mentre il giovano tenuto sotto osservazione usciva di casa in compagnia di tre ragazzi. Il gruppo veniva quindi pedinato sino in centro ove veniva fermato. L'immediata perquisizione consentiva di rinvenire sulla persona dello spacciatore circa 25 grammi di hashish già divisa in stecchette, pronte per essere sicuramente vendute. La successiva perquisizione domiciliare consentiva invece di sequestrare altri 50 grammi della stessa sostanza, una bilancina di precisione, nonché la somma di 100€ conservata insieme allo stupefacente, e quindi sicuro provento dello spaccio.
Il giovane veniva quindi tratto in arresto ed associato, al termine della redazione degli atti, al carcere di via SAFFI.
Stamane si è tenuta l'udienza davanti al Gip del Tribunale di Grosseto, che dopo aver convalidato l'arresto, disponeva la scarcerazione con obbligo di dimora nel comune di Grosseto.