Il nuovo modulo operativo di controllo del territorio disposto dal Questore consente di denunciare tre stranieri ed un italiano in meno di ventiquattrore.
Quattro persone denunciate nel giro di ventiquattrore dal personale dell'Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Grosseto. Il nuovo modulo operativo disposto dal Questore, che prevede più controlli su strada soprattutto di identificazione, allo scopo di prevenire i reati, ha portato alla denuncia di tre stranieri ed un italiano.
J.M.V., cittadino spagnolo di 42 anni, ormai da tempo stabilitosi a Grosseto, veniva controllato nel primo pomeriggio di ieri da una Volante, mentre si trovava in compagnia di un grossetano ben conosciuto alle Forze dell'Ordine sulle mura Meicee - bastione Molino a Vento. J.M.V. sin dall'inizio si dimostrava alquanto agitato, pertanto i poliziotti insospettitisi, decidevano di perquisirlo, rinvenendo così sulla sua persona un punteruolo della lunghezza complessiva di circa 25 cm, che lo straniero portava nella cintola dei pantaloni come uno spadino, nasconde il manico con il maglione. Per tale motivo veniva denunciato a piede libero per il reato di porto ingiustificato di arnesi atti ad offendere.
Poco più tardi il personale del Reparto Prevenzione Crimine, nei pressi della stazione ferroviaria, fermava e sottoponeva a controllo due cittadini stranieri.
I due identificati per B.M, di anni 20 e D.C. di anni 22, entrambi rumeni, risultavano destinatari di provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale, emessi dal Prefetto di Grosseto rispettivamente il 02.05.2010 ed il 20.05.2010. Poiché sono risultati inadempienti, venivano accompagnati in Questura, ove al termine degli accertamenti di rito, veniva denunciati a piede libero per l'inosservanza del provvedimento, emesso secondo l'attuale normativa sugli stranieri.
Alle ore 23,50 circa, infine, durante un posto di controllo disposto in uscita dal capoluogo, nei pressi comunque del centro cittadino, G.M., grossetano di 34 anni, veniva fermato e sottoposto a controllo con l'ausilio di una pattuglia della Polizia Stradale dotata di apparecchiatura per alcooltest. Il giovano veniva così trovato positivo, tasso 1,12, e pertanto denunciato a piede libero per il reato di guida in stato di ebbrezza.