I fatti risalgono al 23 ottobre scorso, in occasione dell'incontro di calcio Grosseto - Livorno
Come noto, in data 23 ottobre scorso, in occasione dell'incontro di calcio di serie B Grosseto - Livorno, il grossetano A. M., di anni 22, veniva tratto in arresto da personale della Polizia di Stato e dell'Arma Carabinieri per il reato fi rapina impropria. Il giovane si era infatti poco prima reso protagonista insieme ad altri coetanei in fase di identificazione, del furto di due sciarpe ai danni di altrettanti sostenitori labronici, e subito dopo insieme ad altri ragazzi, che al momento sembrerebbero estranei alla rapina, tentava di procurarsi dei bastoni spaccando una sedia trovata nei pressi di un cassonetto, da usare poi certamente come strumento di offesa contro la tifoseria ospite. Proprio in queste fasi, una gazzella dei Carabinieri, passando, notava la scena ed immediatamente fermava i giovani, trovando addosso ad A. M. una delle due sciarpe del Livorno.
Alla luce di quanto sopra, ed in considerazione di altri episodi che hanno visto come protagonista sempre A.M., il Questore della Provincia di Grosseto, ha emesso nei confronti dello stesso la misura del divieto di accesso sportivo (D.A.SPO.), che gli impedisce di accedere ai luoghi ove si svolgono le competizioni di calcio relativi ai campionati nazionali professionisti e dilettanti, a tutti tornei internazionali della medesima disciplina sportiva, alle partite delle Nazionali di calcio che verranno disputate nel territorio nazionale, per la durata di anni 5 (cinque). Il provvedimento dispone altresì che al ragazzo e' fatto divieto di intrattenersi nei luoghi interessati alla sosta, al transito o al trasporto di coloro che partecipano o assistono alle medesime competizioni di calcio e, nello specifico, di accedere, nelle partite casalinghe del Grosseto calcio, alle vie immediatamente prospicienti l'impianto teatro della gara, con particolare riferimento a via Fattori, Piazzale Stadio, via Vetulonia, via Felsinea, via Veterani dello sport. Tale diveieto è inoltre accompagnato dalla prescrizione di presentarsi 30 minuti dopo l'inizio del primo tempo e 30 minuti dopo l'inizio del secondo tempo presso la Questura di Grosseto, in tutti i giorni in cui la squadra del Grosseto disputerà incontri di calcio in qualsiasi stadio del Territorio Nazionale.
Gli altri quattro ragazzi, fermati insieme ad A.M. mentre tentavano di ricavare dei bastoni da una sedia, sono stati colpiti da analogo provvedimento, come di seguito specificato:
M. D. grossetano di 19 anni, 4 anni con obbligo firma e divieto avvicinamento stadio;
L. G. grossetano di anni 16, 2 anni senza prescrizioni;
C. M., grossetano di anni 20, 3 anni senza prescrizioni;
F. C., grossetano di 19 anni, 3 anni senza prescrizioni.