Nel corso della giornata di ieri un grossetano veniva denunciato per furto mentre una rumena per oltraggio a P.U..
Nel corso della giornata di ieri le Volanti della Questura, dirette dal dr. Armando Buccini, hanno effettuato numerosi interventi a seguito di segnalazioni giunte al "113".
Tra questi si segnalano due in particolare che hanno portato al deferimento in stato di libertà di due persone.
Nella mattinata, a seguito di segnalazione da parte di personale dell'Acquedotto del Fiora, una pattuglia interveniva in via Mozambico, accertando che un uomo, L.T. di 44 anni, aveva rimosso i sigilli posti sul contattore per distacco dell'utenza morosa, e si era allacciato abusivamente al contatore dell'acqua utilizzando un raccordo snodabile. L'uomo, rintracciato poco dopo, dichiarava di non aver avuto altre possibilità in quanto non riusciva a racimolare i 1400€ per saldare il debito con l'azienda. Per quanto accertato, l'uomo veniva denunciato a piede libero per il reato di furto aggravato.
Verso le ore 21,00 di ieri sera, il personale medico del pronto soccorso cittadino richiedeva ausilio di una Volante, in quanto una donna giunta all'ospedale in stato di ebbrezza, stava creando problemi. Sul posto si appurava che la cittadina rumena M.B. di 23 anni, era giunta a mezzo di autoambulanza a seguito di malore in strada. Durante la visita, a causa dell'alterazione psicofisica, iniziava a dare in escandescenza verso gli operatori sanitari. A nulla è valso l'intervento dei poliziotti, che non riuscivano a riportare alla calma la donna, che anzi inveiva contro gli stessi con offese. Alla luce di ciò, la donna veniva dimessa ed accompagnata in Questura, ove veniva denunciata a piede libero per i reati di oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale.