Grosseto città pilota.-
IL RUOLO DELLA CONCILIAZIONE - Risoluzione delle controversie come strategia nella gestione dei rapporti commerciali internazionali.-
Il ruolo della conciliazione quale innovazione nella relazione impresa consumatore è stato il tema del convegno pomosso dalla Camera di arbitrale e di conciliazione di Grosseto il 19 ottobre 2007; tale iniziativa si è svolta nell'ambito del mese del servizio di conciliazione della Camera di Commercio di Grosseto che prevede la programmazione di altri convegni quali " conciliazione e arbitrato: le clausole di risoluzione delle controversie come strategia nella gestione dei rapporti commerciali internazionali. Ha visto la partecipazione i illustri relatori come docenti dell'Università di Siena.
Tale evento si inquadra in una attività particolarmente effervescente della Camera di Grosseto come ha ricordato il Dr. Alberto Zaccherotti, che oltre ad aver promosso in convenzione con l'università di Siena già da qualche anno il Master universitario di 1^ livello in procedure stragiudiziali di soluzione della controversie, vede anche la gestione di 120 conciliazioni oltre ad aver firmato dei protocolli con tutti gli Ordini professionali, le associazioni di categoria e vari Comuni della Provincia di Grosseto vede la CCAA tra i primi a poter essere iscritta nel Registro degli organismi deputati a gestire i tentativi di conciliazione.
Le soluzioni del futuro per un complesso di circostanze passeranno da questi nuovi percorsi, tenuto conto che il 38% delle imprese italiane va in contenzioso e questo porta costi e una tempistica insopportabile mentre risolverli porta benefici. In senso più generale l'Amministrazione del Ministero dell'Interno prevede due figure riconducibili alla mediazione:
1) L'art. 1 del testo unico leggi di pubblica sicurezza del 18/06/1931 al secondo comma, recita " per mezzo dei suoi ufficiali e a richiesta delle parti provvede alla bonaria risoluzione dei dissidi privati".-
2) Da diversi anni è stato formato del personale per affrontare particolari situazioni quali prese di ostaggi, barricamenti ecc., finalizzati a preparare tale personale per poter "negoziare" così i responsabili di detti reati.-'