Gli investigatori della Squadra Mobile trovano anche droga, soldi e una pistola con munizioni
Personale della Polizia di Stato, nell’ambito di un servizio finalizzato alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, nella tarda mattinata del 13 novembre, a Grosseto, tra via Roma e via Don Minzoni, a brevissima distanza dalla sede del SERD, ha tratto in arresto due persone per il reato di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
In particolare, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Grosseto riuscivano a bloccare le due persone dopo aver ceduto una dose di cocaina ad un’acquirente. A seguito di perquisizione venivano rinvenute nella disponibilità dei due arrestati ulteriori 6 dosi di eroina e una somma complessiva contante di circa 260 euro. Le due persone tratte in arresto sono state associate presso la casa circondariale di Grosseto e, dopo l’udienza di convalida, è stata applicata dal Tribunale di Grosseto la misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico. Dal momento che il procedimento penale è nella fase delle indagini preliminari le persone indagate sono da intendersi presunti innocenti sino ad eventuale sentenza definitiva di condanna.
Nell’ambito di analoghi servizi svolti da personale della Squadra Mobile, nel pomeriggio del 16 novembre, a seguito di perquisizione domiciliare, i poliziotti della Questura hanno denunciato una persona in stato di libertà per detenzione illegale di arma comune da sparo e detenzione illegale di munizionamento per arma comune da sparo, in quanto è stata trovata in possesso di un revolver calibro 32 e di 116 munizioni di vario calibro. Tutto il materiale citato è stato sottoposto a sequestro. Stante il fatto che il procedimento penale è nella fase delle indagini preliminari la persone indagata è da intendersi presunto innocente sino ad eventuale sentenza definitiva di condanna.