Nell’ambito della collaborazione europea tra le Polizie Stradali del vecchio continente, sotto l’egida di ELA-European Labour Authority, la Polizia di Stato ha partecipato ad una sessione di controlli congiunti che si sono svolti a Koper-Povir (Slovenia) e a Villesse (GO) rispettivamente il 14 e 15 novembre scorsi.
L’attività, a cui ha partecipato personale della Polizia Stradale del Friuli Venezia Giulia, si è svolta presso il casello autostradale di Villesse in A34 ed ha avuto quali principali obbiettivi operativi il contrasto alle violazioni delle regolamentazioni comunitarie in tema di tempi di guida e riposo, l’analisi del rapporto di lavoro che lega i conducenti alle ditte di autotrasporto, fondamentale per contrastare il fenomeno del dumping sociale e la regolarità delle autorizzazioni all’attività dell’autotrasporto internazionale di merci e passeggeri.
Particolare attenzione è stata dedicata alle norme di comportamento del codice della strada, guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto l’influenza di stupefacenti, eccessi di velocità, uso scorretto del cellulare e sistemi di ritenuta.
Un focus particolare, grazie agli operatori della Motorizzazione Civile, è stato poi riservato alle condizioni tecniche dei veicoli.
Insomma un controllo di equipe che ha visto impegnati, oltre agli operatori della Polizia di Stato anche tecnici del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti - Direzione Generale Nord Est.
Stessa composizione per la delegazione slovena e croata, che ha assistito alle operazioni di controllo al casello di Villesse in qualità di osservatrice.
Il vero valore aggiunto di quelle che comunemente vengono chiamate joint inspections è stato proprio quello della conoscenza reciproca.
A Villesse dunque come a Povir, in Slovenia, i delegati dei tre paesi hanno reciprocamente scambiato informazioni operative, prassi gestionali e buone pratiche di monitoraggio nella consapevolezza che il controllo dell’autotrasporto professionale non può che essere affrontato in maniera trasversale rispetto ai confini nazionali.
Nel corso della citata operazione congiunta sono stati controllati 34 veicoli ed elevate 34 infrazioni di cui, in particolare, 12 per l’efficienza tecnica dei veicoli, 10 per il mancato rispetto dei tempi di guida e riposo e 7 per il superamento dei limiti di velocità. Inoltre è stato predisposto il fermo amministrativo di un veicolo in quanto il suo conducente guidava con patente ritirata.
La collaborazione proseguirà anche nei prossimi mesi; oltre alle ispezioni già svolte in Belgio, Romania, Malta, Croazia, Cipro altri scenari operativi europei saranno il teatro delle nuove ispezioni congiunte organizzate da E.L.A. in collaborazione con la Polizia di Stato.