Si chiama Forensic Fullback ed è stato presentato oggi a Gorizia il nuovo veicolo che prossimamente sarà in dotazione alla Polizia Scientifica. Si tratta di un mezzo altamente avanzato e qualificato, un vero e proprio laboratorio su ruote, destinato ad intervenire, in ogni condizione di tempo e luogo, sulle scene del crimine più complesse. È un veicolo che permettere di poter operare in condizioni climatiche sfavorevoli ed è dotato di tutte le attrezzature necessarie per prelevare e conservare tracce, impronte e reperti di ogni tipo, rispettando tutti i protocolli di certificazione previsti. Oltre agli equipaggiamenti classici, il veicolo è dotato di un sistema applicativo denominato “Nemesi” che consente l’elaborazione, la redazione e la memorizzazione, secondo lo standard ISO 9001, di tutti i sopralluoghi realizzati sul territorio nazionale. Dispone anche del sistema Mercurio che consente sia una geolocalizzazione costante del mezzo tramite GPS sia il collegamento alle banche dati. Il “Fullback” infine, grazie ad un collegamento con tecnologia LTE, consente alla centrale operativa di seguire in diretta il sopralluogo. Quello presentato oggi è il primo di 15 veicoli che nei prossimi mesi saranno consegnati ai Gabinetti regionali della Polizia Scientifica.