Nella serata dello scorso 26 gennaio si è reso necessario - in via Ascoli a Gorizia - l’intervento di una Volante della Questura a seguito della segnalata presenza di una persona intenta a suonare insistentemente i campanelli dei civici della via.
Giunti sul posto e non trovando nessuno, gli operatori percorrevano le vie limitrofe individuando, poco dopo in Corso Verdi, un cittadino marocchino di 47 anni - già noto alle forze dell’ordine - in evidente stato di ebrezza.
Nel corso del controllo sono state rinvenute una bottiglia di brandy ed un sacchetto contenente della sostanza, rivelatasi in seguito stupefacente del tipo marijuana.
La persona, che in un primo momento teneva un comportamento tutto sommato collaborativo, ha in seguito mutato atteggiamento assumendo toni aggressivi nei confronti degli operatori, prima verbalmente con una serie di epiteti ingiuriosi e minacciosi e poi anche fisicamente.
Negli Uffici della Caserma della Polizia di Stato “F. Massarelli”, dove era stato accompagnato per gli atti rito, reiterava una condotta provocatoria ed aggressiva, causando ai danni di una poliziotta - che cercava di riportarlo alla calma - un trauma distorsivo alle dita di una mano, per il quale è stato necessario ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso isontino.
Al termine dell’attività il quarantasettenne è stato tratto in arresto in flagranza per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali; inoltre è stato sanzionato per manifesta ubriachezza in luogo pubblico e segnalato alla locale Prefettura per il possesso della sostanza stupefacente.
Associato alla Casa Circondariale "Angiolo Bigazzi" di via Barzellini è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.