Nella tarda serata del 27 agosto scorso personale del Commissariato Distaccato di Pubblica Sicurezza di Monfalcone, durante un servizio volto alla prevenzione ed alla repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, nonché al rispetto della normativa vigente in materia di prevenzione epidemia da “Covid-19”, riscontrava all’interno di un’area di pertinenza di un locale commerciale di via Grado a Monfalcone, al momento chiuso, un via vai di giovani dall’ingresso principale dello stesso.
L’attività di osservazione permetteva di accertare che, nella parte posteriore del capannone principale, in uno spazio aperto “tipo cortile”, vi erano numerosi giovani assiepati che ballavano con la musica ad alto volume e luci stroboscopiche in funzione.
Per entrare, gli operatori attendevano che a dei ragazzi, lì all’esterno in attesa dell’accesso, venisse aperta la porta principale del locale, che era chiusa dall’interno.
Difatti, appena aperta la porta da una persona, gli operatori si palesavano, qualificandosi come appartenenti alla Polizia di Stato procedendo così ad un controllo del locale commerciale in cui era in corso la festa (una vera e propria attività di ballo) anche al fine di rinvenire sostanze stupefacenti, attesa la “clandestinità” della stessa.
Nonostante i tentativi di ostacolare l’attività di polizia in corso, prontamente arginati, gli agenti raggiungevano la zona retrostante il locale commerciale, trovando circa 40 ragazzi - sprovvisti di mascherina o di altra protezione delle vie respiratorie, accalcati senza il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale del metro - nella zona adibita a discoteca, ove vi era la musica diffusa da un impianto stereo e luci stroboscopiche accese.
Si dava inizio ad un’ispezione dei luoghi alla ricerca di sostanza stupefacente; a terra e dietro alcuni manufatti venivano rinvenute sostanze presumibilmente stupefacenti, senza alcun dubbio buttate via da alcuni dei ragazzi presenti:
- nr.12 buste in cellophane contenenti presumibilmente della marijuana, per un totale complessivo di oltre 26 grammi;
- nr. 3 scatolette in metallo e nr. 3 involucri in cellophane contenenti complessivamente nr. 20 pastiglie di colore rosa, presumibilmente ecstasy;
- nr. 2 buste in cellophane e un pacchetto di sigarette contenenti complessivamente oltre 3 grammi di cocaina;
- nr. 2 grinder.
Tutto materiale che veniva sottoposto a sequestro.
Nella zona adibita a discoteca vi erano anche numerose bottiglie di alcolici.
La “festa” veniva immediatamente interrotta e tutti i presenti, tra cui anche dei minorenni, identificati e sanzionati per gli illeciti amministrativi previste dalle norme in materia di prevenzione e contenimento dell’epidemia da Covid-19.