Nel corso del costante monitoraggio effettuato della Polizia di Stato per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, all’inizio di quest’anno in alcuni ambienti di aggregazione giovanile è stata riscontrata una preoccupante diffusione di pericolose dosi di droghe cosiddette sintetiche del tipo Mdma, Ketamina ed Ecstasy.
L’attività investigativa del personale del Commissariato Distaccato di Pubblica Sicurezza di Monfalcone (GO), coordinata dalla Procura della Repubblica di Gorizia, ha permesso di individuare alcuni dei soggetti responsabili dell’illecito traffico e la provenienza delle sostanze in questione.
In particolare è stata monitorata una giovane coppia, residente nella città dei cantieri, che tramite il “deep web” (la parte oscura del web, non indicizzata dai comuni motori di ricerca) si riforniva di queste sostanze acquistandole in Germania ed Olanda. Gli stessi ne organizzavano altresì il recapito, in forma anonima, tramite il servizio postale, utilizzando per i pagamenti anche i “bitcoin” (una moneta virtuale utilizzata per le transazioni via web).
Il rallentamento dell’attività criminosa ha avuto inizio con i primi sequestri di droga, intercettata prima che i plichi, provenienti dall’estero, giungessero a destinazione.
Dalle indagini è emerso, tra l’altro, che i soggetti coinvolti nel traffico, tutti tossicodipendenti, erano attivi anche nello spaccio della più comune eroina, di cui si rifornivano nella vicina Repubblica di Slovenia.
I corrieri sono stati intercettati in più occasioni mentre si recavano a Nova Gorica (SLO) per procacciarsi la droga: il primo ad essere tratto in arresto è stato un pregiudicato locale, già noto alle forze dell’ordine, sorpreso con 17 grammi di eroina; successivamente sono stati bloccati in più occasioni i principali responsabili dell’attività in questione, trovati in possesso di diversi quantitativi di droga destinati allo spaccio.
Infine un altro pregiudicato per reati di droga, in contatto con il sodalizio, è stato intercettato durante il rientro in Italia dalla confinante Slovenia, con un considerevole quantitativo di eroina; l’uomo al momento del fermo è riuscito a sbarazzarsi di parte della sostanza stupefacente ed ha tentato di ingerirne la restante rischiando conseguenze gravissime, evitate soltanto grazie al tempestivo intervento degli agenti.
Soccorso e trasportato all’ospedale di Monfalcone, una volta dimesso è stato arrestato ed accompagnato alla Casa Circondariale di Gorizia.
La complessa ed articolata operazione di Polizia ha portato all’arresto di cinque persone (quattro uomini ed una donna) ed al deferimento in stato di libertà di altri soggetti coinvolti nel traffico.
Sono stati sequestrati complessivamente una cinquantina di grammi di eroina, sufficienti al confezionamento di un centinaio di dosi, ed altrettanti grammi di droghe sintetiche; si è inoltre proceduto al sequestro di numerose confezioni di medicinali rientranti nella categoria degli “stupefacenti”, anche questi ultimi oggetto di spaccio. Nel corso dell’operazione numerosi sono gli oggetti rinvenuti e sequestrati destinati alla pesatura ed al confezionamento delle singole dosi di stupefacente.