In consegna dal 16 dicembre 2015
La Questura di Gorizia provvederà a partire dalla data del 16 dicembre di quest'anno a rilasciare agli stranieri regolarmente soggiornanti nella nostra provincia un "nuovo" modello di permesso di soggiorno in formato elettronico conforme al Regolamento CE n.1030/2002, così come modificato dal regolamento CE n.380/2008, più moderno, ma soprattutto più sicuro.
Dopo un periodo di sperimentazione che ha inizialmente coinvolto solo 13 Questure pilota, tale progetto è stato esteso a tutto il territorio nazionale a partire dalla data del 10 novembre ultimo scorso con un piano di dispiegamento di nuove apparecchiature informatiche per un totale di ben 1.200 postazioni di lavoro per l'emissione di questo nuovo modello e 530 postazioni di lavoro per il foto-segnalamento.
L'implementazione della nuova procedura di acquisizione dei titoli di soggiorno ha preso avvio presso l'Ufficio Immigrazione della Questura di Gorizia già dal 12 novembre ed i primi nuovi permessi di soggiorno sono stati recapitati presso la Questura di Gorizia dalla Zecca dello Stato in data 14 dicembre 2015 pronti per essere consegnati agli stranieri che ne hanno fatto richiesta. Essi andranno a sostituire i permessi di soggiorno già rilasciati allorquando gli stessi verranno a scadenza.
Le modifiche introdotte dal Regolamento CE n.380/2008 al nuovo modello di permesso di soggiorno elettronico riguardano principalmente:
- l'impiego di microprocessore a radiofrequenza, non visibile esternamente, destinato a garantire maggiori standard di sicurezza dei dati anagrafici e biometrici del titolare in esso contenuti, che continueranno a essere visibili però anche sulla superficie del documento;
- la stampa dell'immagine del volto del titolare in bianco e nero con l'impiego della tecnologia anticontraffazione laser engraving;
- l'acquisizione delle impronte digitali a partire dall'età di 6 anni.
I dati biometrici e anagrafici contenuti nel microprocessore saranno accessibili dalle Forze dell'ordine di tutto il Territorio dell'Unione Europea, mediante apparecchiature plurilingue apposite.
Tali innovazioni saranno in grado di assicurare in modo efficace e tempestivo gli standard di sicurezza più elevati non solo in ambito nazionale, ma su tutto il territorio comunitario.