Rinvenuti a bordo di un furgone condotto da un cittadino rumeno di 36 anni
Un furgone con targa rumena è stato fermato per un controllo, nella mattinata del 28 ottobre scorso, dal personale della Sezione di Polizia Stradale di Gorizia alla barriera autostradale A4 del Lisert. All'interno del mezzo, condotto da un trentaseienne rumeno, è stato trovato un ingente quantitativo di pannelli fotovoltaici; alla richiesta di fornire più precise indicazioni circa la provenienza e la destinazione della merce, il conducente, visibilmente teso, esibiva dei documenti di trasporto che facevano apparentemente ritenere il materiale di origine francese e destinato al mercato rumeno. Successivi ed approfonditi accertamenti avviati dal personale operante, hanno permesso di appurare come la documentazione di trasporto internazionale esibita contenesse diversi errori nella compilazione oltre al fatto che la ditta produttrice indicata commercializzava prodotti gastronomici. Ulteriori accertamenti, esperiti anche tramite il produttore norvegese e la filiale tedesca di quest'ultimo, permettevano di individuare l'acquirente in una ditta italiana con sede a Monza impegnata nella realizzazione di un campo fotovoltaico a Ceneselli, in provincia di Rovigo. Quest'ultima, avvisata telefonicamente, constatava solo nella circostanza il patito furto dei pannelli fotovoltaici, il cui valore ammonta a circa 25.000 euro.Il cittadino rumeno è stato sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria ed associato alla Casa Circondariale di Gorizia, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria competente, mentre il furgone e la merce rinvenuta sono stati sottoposti sotto il vincolo del sequestro.