La Polizia di Stato spiega come non cadere nella rete
Si è svolto questa mattina presso il Salone di rappresentanza del Palazzo della Provincia di Frosinone il convegno "I giovani ed internet:
quali pericoli?", organizzato dall'International Inner Wheel - Distretto 208 - Club Frosinone- Fiuggi.
I lavori del consesso sono stati aperti dalla dr.ssa Nella D'ITRI, presidente dell'International Inner Wheel, cui sono seguiti i saluti del
Prefetto di Frosinone dr.ssa Emilia ZARRILLI, del Questore Filippo SANTARELLI e del Presidente della Provincia Antonio POMPEO.
Sono intervenuti numerosi relatori appartenenti alle Istituzioni locali, alla Polizia Postale e delle Comunicazioni ed al mondo della scuola che
hanno fornito, ai 200 studenti presenti in sala, utili informazioni sulle attività poste in essere, ciascuno nell'ambito delle specifiche
competenze, per contrastare le discriminazioni 2.0 ribadendo l'importanza dell'impegno di squadra e dei progetti in sinergia per garantire
sicurezza e tutelare le vittime vulnerabili.
Al convegno ha partecipato il Sostituto Commissario della Polizia di Stato NANNI Gioia della Direzione Centrale della Polizia Criminale, che ha
moderato il dibattito, illustrando i compiti dell'OSCAD, Osservatorio per la Sicurezza contro gli Atti Discriminatori, istituito presso il
Dipartimento della P.S. e presieduto dal Direttore Centrale della Polizia Criminale, Prefetto Fulvio Della Rocca.
L'OSCAD, che è un organismo interforze di cui fa parte la Polizia di Stato e l'Arma dei Carabinieri, è stato istituito nel 2010 ed
è fortemente impegnato sul territorio con progetti mirati rivolti agli addetti ai lavori ed ai giovani studenti per promuovere la cultura
della legalità ed il contrasto ad ogni forma di discriminazione e di violenza.
Tra gli obiettivi prioritari dell'Osservatorio c'è quello di agevolare le denunce di atti discriminatori che costituiscono reato in modo da
superare il fenomeno dell'under reporting e favorire l'emersione dei reati a sfondo discriminatorio.
Inoltre, la Questura di Frosinone è intervenuta con il contributo della Dott.ssa Cristina Pagliarosi, Direttore Tecnico Capo Psicologo della
Polizia di Stato, che ha illustrato gli aspetti psicologici legati alla consapevolezza dei propri gesti e le conseguenze sull'identità
sociale.
Sono stati premiati gli alunni vincitori del concorso "Non cadere nella rete" che hanno svolto un'analisi approfondita sulle potenzialità e
sui rischi dei social.