Un rumeno è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ed un salernitano denunciato per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere
Servizi straordinari di controllo del territorio sono stati predisposti dal Questore Santarelli anche in risposta ai recenti fatti di cronaca che
hanno interessato il Cassinate.
Personale della Squadra Mobile e delle Volanti della Questura hanno effettuato posti di controllo presso strade e località sensibili sotto
il profilo del compimento di azioni illecite.
La pianificata attività di Polizia ha dato i suoi frutti: personale della Squadra Mobile ha intercettato un'auto sospetta, modello Volvo
V40, nei pressi del casello di Ferentino.
Il conducente della macchina teneva infatti un'andatura anomala, tanto da indurre gli agenti a fermarlo.
Dalla verifica documentale, il giovane, un cittadino rumeno ventiquattrenne, è risultato sprovvisto della patente di guida perché mai
conseguita e del certificato assicurativo del veicolo.
Gli evidenti segni di nervosismo manifestati dal ragazzo hanno indotto gli operatori di Polizia ad effettuare una perquisizione personale e
veicolare rinvenendo occultata all'interno dell'abitacolo sostanza stupefacente risultata essere marijuana per un peso di 1,250 Kg..
Il ventiquattrenne è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e denunciato per guida senza patente.
Ulteriori accertamenti sono tuttora in corso sul proprietario del veicolo, sottoposto a sequestro, e sulle motivazioni che lo hanno indotto a darlo
in uso al cittadino rumeno.
I poliziotti delle Volanti del Commissariato di Cassino nella decorsa notte hanno, invece, fermato un quarantanovenne salernitano nei pressi del
casello autostradale di Cassino mentre si stava dirigendo a bordo della propria auto nel centro cittadino.
L'uomo non ha saputo dare spiegazioni sulle motivazioni che lo hanno portato a Cassino ed i numerosi precedenti penali a suo carico hanno indotto
la pattuglia delle Volanti ad effettuare una perquisizione veicolare.
Sull'auto gli agenti hanno trovato ben nascosto nell'abitacolo un manico porta badile.
Il pregiudicato, con un lungo curriculum criminale comprendente, tra gli altri, reati che vanno dall'associazione mafiosa, al furto, all'estorsione
ed in materia di armi, è stato denunciato per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere.