Si è conclusa stamattina la ricerca dell’uomo che la scorsa settimana ha esploso tre colpi di arma da fuoco
E' un trentatreenne del capoluogo l'uomo che nella notte tra mercoledì e giovedì scorso ha sparato con la propria arma, un'automatica
calibro 9 x 21, tre colpi contro un'abitazione di corso Lazio.
Due dei proiettili, superando il portone dello stabile, erano penetrati nel divano su cui madre e figlia di due anni stavano riposando.
Tragedia sfiorata. Il giovane, infatti, ha usato l'arma puntandola ad altezza uomo e solo grazie al tempestivo intervento delle pattuglie Volanti
ha interrotto la pericolosa esecuzione dandosi alla fuga.
Subito è iniziata la caccia all'uomo.
Diramate le ricerche su tutto il territorio nazionale; sono cominciati i controlli nel capoluogo ed in provincia passando al setaccio tutti i
luoghi che abitualmente frequentava e la cerchia delle sue amicizie.
Venti le perquisizioni domiciliari eseguite che hanno portato ad un arresto e tre denunce per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Questa mattina è stata messa la parola fine alla fuga del folle individuo. Il personale della Squadra Mobile dopo mirati appostamenti, ha
fatto irruzione, a Frosinone, nell'abitazione di una parente del ragazzo che l'aveva ospitato.
Il giovane sorpreso con un borsone tra le mani, alla vista dei poliziotti ha cercato di fuggire ancora. Inutili i tentativi.
L'uomo bloccato dalla Polizia di Stato dovrà ora rispondere di tentato omicidio.