Le Volanti denunciano due cittadini di origine albanese
Era circa l'una e mezza di questa notte quando una donna chiama il 113 perche ha visto due uomini rubare all'interno di un'autovettura parcheggiata
in via Moccia.
Le Volanti della Polizia di Stato ci mettono pochi minuti ad arrivare sul posto ed a constatare che il vetro di una Opel Corsa era stato sfondato
ed il suo interno messo a soqquadro.
In via Moccia i Poliziotti trovano anche la signora che aveva dato l'allarme e che fornisce loro una minuziosa descrizione dei due ladri.
Le caratteristiche fornite dicono qualcosa agli uomini della Polizia di Stato che ben conoscono i pregiudicati che si aggirano nella zona e che
sono " specializzati" in questo tipo di imprese.
Le due auto della Polizia si dividono e cominciano a battere le strade della zona alta della città.
Poco distante da via Moccia gli agenti trovano i documenti asportati all'interno dell'autovettura.
I poliziotti sono convinti che i ladri si aggirino ancora in zona in cerca di altre auto da colpire.
Il loro fiuto non sbaglia: poco dopo, infatti, vedono due giovani che corrispondono alla descrizione e che gli agenti " conoscono" bene.
La Volante si ferma e li controlla.
I due uomini, entrambi ventenni, cominciano a mostrare segni di agitazione e di insofferenza e, nelle tasche del più grande, viene trovato
un coltello a serramanico.
Il cerchio si chiude: per loro scatta la denuncia per furto aggravato in concorso, possesso ingiustificato di arma da taglio e resistenza a
pubblico ufficiale.