La Polizia di Stato blocca tre cittadini di origine rumena
Si erano perfettamente attrezzati ed avevano studiato il piano nei minimi dettagli i tre giovani di origine rumena denunciati dagli uomini
dell'Ufficio Volanti.
A bordo di un'auto con targa straniera si muovevano lungo le strade del capoluogo mappando il territorio per poi attendere la sera e passare
all'azione.
Proprio durante uno degli spostamenti il veicolo viene intercettato da una Volante della Polizia che nota uno dei passeggeri il quale, alla vista
degli agenti, con mossa repentina, prende una maglia dal pannello posteriore dell'auto e la sposta in avanti.
Insospettiti i poliziotti fermano l'auto e scoprono che la maglia era stata poggiata su una borsa del tipo porta pc il cui interno era stato
meticolosamente rivestito con fogli di alluminio e nastro per imballaggi, sistema notoriamente utilizzato per eludere l'antitaccheggio dei
negozi.
Il passeggero che aveva tentato di occultare la borsa viene identificato ed a suo carico emergono precedenti specifici per reati contro il
patrimonio.
Il controllo a questo punto viene esteso alle persone ed a tutto il veicolo: sotto un sedile i poliziotti trovano una tronchese da elettricista di
dimensioni tali da poter essere occultata nella borsa e quindi facilmente trasportata ed introdotta anche in luoghi dove sono presenti sistemi di
allarme.
Per tutti e tre scatta quindi la denuncia per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.
L'operazione sicurezza messa in campo dalla Questura con il prezioso aiuto del Reparto Prevenzione Crimine Lazio ha, inoltre, portato al positivo
bilancio di 147 persone identificate, 102 veicoli controllati, 15 posti di controllo effettuati, con controlli specifici su esercizi pubblici e
cittadini stranieri per i quali si sta procedendo ad accertarne la regolarità sul territorio nazionale.