A finire nella rete della Polizia quattro giovani cittadini rumeni
Mancano pochi minuti alla chiusura serale delle attività commerciali quando nel capoluogo una pattuglia delle Volanti, impegnata nei servizi
di prevenzione e controllo del territorio, nota una macchina in transito, il cui modello era stato segnalato dalla sala operativa nei giorni scorsi
come quello utilizzato da malviventi per compiere furti in città.
Scatta il controllo e gli agenti procedono alla perquisizione veicolare e personale degli occupanti l'auto, una Seat Cordoba, con targa
ucraina.
Si tratta di quattro giovani di cittadinanza rumena, uno dei quali ha diversi precedenti penali tra i quali anche il furto.
Gli agenti si accorgono di svariati capi d'abbigliamento tenuti dai passeggeri dell'automobile sotto i propri piedi, probabilmente nel vano
tentativo di creare una sorta di copertura per la merce ancora munita di antitaccheggio e cartellino identificativo del negozio dal quale è
stata rubata.
Nell'auto i poliziotti trovano anche uno zaino di colore nero con l'interno rivestito completamente di carta d'alluminio, escamotage utilizzato
proprio per eludere il sistema antitaccheggio dei negozi.
Gli agenti decidono a quel punto di procedere anche alla perquisizione dell'abitazione di uno dei fermati con esito positivo; vi trovano infatti un
altro borsone contenente numerose bottiglie di superalcolici e prodotti per il maquillage.
I quattro, poiché non hanno saputo fornire spiegazioni sulla provenienza della merce, per un valore stimato di circa 2.000 euro, sono stati
denunciati per ricettazione ed altresì proposti per l'applicazione del Foglio di Via Obbligatorio.