Le Volanti fermano un giovane di origini rumene mentre chiedeva l’elemosina
Si era procurato una stampella e si trascinava lungo le vie cittadine chiedendo l'elemosina ai passanti, molti dei quali, impietositi dallo stato
del giovane, gli lasciavano qualche spicciolo.
Si era calato perfettamente nella parte un uomo di origini rumene di venticinque anni ed avrebbe continuato a farlo se una pattuglia delle Volanti
non lo avesse notato e si fosse avvicinata per un controllo lungo la trafficatissima via Marittima ove si stava verificando un ingorgo alla
circolazione.
Alla vista della Polizia l'uomo tenta di nascondersi, ma gli agenti, insospettiti da tale atteggiamento, lo raggiungono per identificarlo.
Il giovane è sprovvisto di documenti e dichiara di vivere a Roma, ma, non potentolo dimostrare, viene accompagnato in Questura per
accertarne la posizione sul territorio nazionale.
Una volta giunti in Ufficio la sorpresa: l'uomo all'improvviso abbandona la stampella e comincia a camminare perfettamente.
I poliziotti capiscono subito l'espediente e per il giovane non rimane altra scelta che confessare la falsa invalidità abilmente sfruttata
per muovere a compassione gli ignari benefattori e pertanto è stato denunciato per abuso della credulità popolare.