Dopo il ritrovamento della droga nel locale cucine chiude un noto ristorante della cittadina termale
Ulteriori sviluppi sull'azione di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti condotto nei giorni scorsi dagli uomini del Commissariato di
Polizia di Fiuggi che hanno portato alle denunce di tre fiuggini ed un minorenne.
A seguito della citata operazione di polizia lo stesso Commissariato ha avviato, in collaborazione con la Polizia Amministrativa della Questura
competente in materia, le procedura prevista dalle norme del testo unico di pubblica sicurezza per la tutela dell'ordine pubblico e della sicurezza
dei cittadini.
Il ritrovamento degli 80 grammi di hashish all'interno del locale cucina di un noto esercizio di ristorazione e bar del centro della rinomata
cittadina termale, avvenuto anche con l'impiego di cani poliziotto antidroga, è fatto particolarmente allarmante sotto il profilo della
prevenzione e pertanto, ed in ragione di ciò è stata nella circostanza applicata la norma di legge che consente al Questore di
sospendere e, nei casi più gravi, di revocare la licenza ai titolari di esercizi pubblici quando l'attività di questi è fonte
di pericolo o di turbativa per l'ordine e sicurezza pubblica.
Il locale all'interno del quale è stata rinvenuta la sostanza stupefacente si trova infatti a ridosso di una delle più frequentata
piazze di Fiuggi Fonte, luogo prescelto anche come abituale ritrovo di comitive di minorenni alcuni dei quali, in altre circostanze, nel corso di
quotidiani e mirati controlli di prevenzione, sono stati trovati in possesso di sostanze stupefacenti.
La costante attività di prevenzione effettuata in quel centro dalla Polizia di Stato, ha infatti consentito di nutrire seri dubbi
sull'attività del locale in argomento che ha consentito di conseguire non solo il risultato investigativo ma anche l'ulteriore obiettivo di
chiudere, con Decreto del Questore, la predetta attività di ristorazione per quindici giorni in applicazione dell'art. 100 del testo unico
leggi di pubblica sicurezza, al fine di bloccare l'illecita attività venuta alla luce in occasione dei controlli di polizia.
L'episodio di particolare gravità per il modus operandi verrà segnalato anche al Sindaco della cittadina quale autorità
titolare al rilascio delle licenze commerciali per le valutazioni di propria competenza, posto che le autorizzazioni per la somministrazione di
alimenti e bevande, proprio per le dirette ripercussioni sull'ordine pubblico, possono per legge essere rilasciate solo a persone che diano
affidabilità di non abusare dei titoli autorizzatori.